Le ricognizioni territoriali ed esplorazioni volte all’identificazione dei siti da cui raccogliere le risorse genetiche d’interesse per il DiSSPA sono state numerose, condotte in vari periodi e saranno in corso durante tutta l’esecuzione del progetto BiodiverSO. Esse spesso sono state condotte con la collaborazione dei tecnici IAM-B, Apofruit e Agriplan, gli esperti Mancino e Romanazzi, per il Salento in stretta sinergia con l’Università di Lecce, in particolare con la Dr.ssa Rita Accogli e i suoi collaboratori, per la capitanata con l’Università di Foggia, grazie all’operato della Prof.ssa Lotti, e il Dr. Colecchia.
Per la cipolla si è proficuamente interagito con l’Associazione dei Produttori della Cipolla Rossa di Acquaviva, intervenendo su tutti i siti maggiormente vocati alla coltivazione e individuando i principali detentori, divenuti in seguito donor, delle popolazioni che forniscono i maggiori canali di commercializzazione di questo prezioso ortaggio pugliese.
Nella foto è presentato un primo tracciato adeguatamente georeferenziato dei siti visitati.


