La cicoria “Catalogna” è presente in Puglia con numerose varietà locali molto richieste dal mercato locale ma anche dall’esportazione. Le varietà tradizionali, però, sono spesso disformi poiché la specie si propaga esclusivamente per seme che deriva da fecondazione incrociata.
Il ricorso alla micropropagazione, pertanto, porterebbe ad ottenere piante uniformi ai fini sia conservativi che produttivi, partendo da materiale selezionato in campo per peculiari caratteristiche quali-quantitative.
Per definire un protocollo di propagazione in vitro da trasferire, con gli opportuni adattamenti, alle differenti varietà locali, è stata avviata una attività di ricerca sulla propagazione in vitro della Cicoria di Galatina. Dalle puntarelle delle piante adulte sono stati prelevati i germogli apicali e laterali che, dopo accurata disinfezione superficiale, sono stati impiantati su un mezzo nutritivo agarizzato arricchito con saccarosio e una miscela di auxine, citochinine e giberelline per adattarli alla coltura asettica. A distanza di circa un mese, i germogli accresciutisi sono stati trasferiti sul medesimo substrato nutritivo e combinazione ormonale, ma in differente concentrazione, per indurre la moltiplicazione che sta avvenendo con successo.
- Cicoria di Galatina su mezzo nutritivo agarizzato
- Germogli di Cicoria di Galatina accresciutisi
- Moltiplicazione di Cicoria di Galatina
A cura di Claudia Ruta