Sarà Beti Piotto a tenere le relazioni di apertura delle due sessioni del convegno sulla biodiversità delle colture pugliesi che stiamo organizzando per il 16 ottobre ad Agrilevante.
Beti Piotto è agronoma e attualmente ricercatrice all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nell’ambito del Dipartimento Difesa della Natura. Si occupa prevalentemente di biodiversità vegetale, spesso a supporto del Ministero dell’Ambiente.
Ha lavorato in Argentina, in Honduras per un progetto FAO e in Libano per il Ministero dell’Ambiente libanese.
È autrice di più di 170 pubblicazioni. Nel 2012 ha ricevuto la laurea Honoris Causa dall’Università di Còrdoba (Argentina) per il lavoro svolto nel campo della conservazione dell’ambiente e della biodiversità. Nel 2011 a Mantova ha ricevuto il premio istituito da Donne in Campo della Confederazione Italiana dell’Agricoltura in occasione dell’Anno Internazionale delle Foreste. Nel 1996 è stata insignita dell’onorificenza al merito scientifico istituito dal CONICET (Consiglio argentino delle ricerche) e dalla Presidenza della Repubblica Argentina per i ricercatori argentini residenti all’estero.
Appassionata di soft trekking, nel tempo libero dipinge acquerelli.
Ad Agrilevante presenterà due relazioni: “Tutto è iniziato 12.000 anni fa: la perdita di diversità in campo agrario” (alle 10.00) e “Impiego di specie spontanee nel ripristino urbano e periurbano” (di cui anticipiamo alcune diapositive) (alle 15.15).
È per noi un onore ospitarla.
- Titolo della presentazione
- Un libro da scaricare
- Alcuni suggerimenti
- Uno dei temi della relazione
- Beti Piotto
- Laurea homoris causa
- Collegamenti con il territorio
La tua passione per il tuo lavoro è veramente grande perchè si sente in ogni tua relazione,
Beti sei forte, complimenti
antonio