Nel corso dell’XI edizione delle Giornate Scientifiche della Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana (SOI), organizzate dalla Libera Università di Bolzano in collaborazione con il Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale “Laimburg” di San Michele all’Adige, è stata presentata una relazione orale dal titolo “Strumenti informatici per la ricerca e la divulgazione dell’agrobiodiversità: il caso di studio BiodiverSO” – Autori: Angelo Signore e Pietro Santamaria del Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, nell’ambito del workshop “Supporti telematici e tecnologici nell’organizzazione della didattica e della ricerca nel settore ortofloricolo”.
La relazione presentata da Angelo Signore è iniziata con una disamina inerente il notevole aumento degli strumenti informatici, utili alle attività di ricerca e divulgazione scientifica, che si è avuto negli ultimi anni, contemporaneamente all’aumento dei “canali” della comunicazione scientifica, anche verso un pubblico più “generalista” (Twitter, Facebook, Youtube, Instagram, Mendeley, ResearchGate, ecc.), nonché del necessario tempo da dedicare a questi strumenti informatici. È emerso come, in quest’ottica, sia fondamentale utilizzare un approccio integrato per condurre e/o comunicare le attività di ricerca, in modo da ottimizzare il tempo e massimizzare i risultati.
Successivamente, sono state descritte due attività realizzate dal progetto “Biodiversità delle Specie Orticole della Puglia” (BiodiverSO). La prima è relativa alla comunicazione online su diverse piattaforme (WordPress, Twitter, Facebook) utilizzando il servizio IFTTT; la seconda riguarda la ricerca e la condivisione dell’agro-biodiversità con Open Data Kit e Google Fusion Tables.
Durante la relazione sono state esplicitate anche le potenzialità di questi strumenti per riferire lo stato di avanzamento del Progetto di ricerca (da una valutazione ex ante o ex post ad una in itinere) e per comunicare e ricevere informazioni.