Gli ingredienti della terza edizione sono davvero molti: dalle ore 19, prenderà vita “La Piazza del territorio”, con la vetrina delle eccellenze agroalimentari della Puglia, l’angolo del pomodoro Regina, il corner Slow Food a cura della condotta Piana degli Ulivi e, ancora, gli spazi dedicati alle aziende del Parco Naturale delle Dune Costiere. A rendere profumata, variopinta e ricca di biodiversità la Piazza del Faro ci saranno, inoltre, la mostra pomologica Bio-Hortus, a cura della Cooperativa Solequo di Ostuni e l’hub della flora ritrovata, con usi e tradizioni delle erbe spontanee. Accanto aglistand gastronomici, vere e proprie tappe per deliziose degustazioni, prenderanno vita i laboratori sensoriali sul pomodoro, quello dedicato al cotone e all’intreccio della varietà Regina e il laboratorio dell’impasto.
IL PROGRAMMA DI VENERDI’ 28 LUGLIO. Dopo la benedizione dei prodotti della terra, alle ore 19 si terrà la tavola rotonda su “Agricoltura e alimentazione prima e dopo la scoperta del pomodoro”. A coordinare i lavori sarà Paolo Leoci (Accademia dei tipici: gastronomia e oli evo di qualità). Gli interventi dei relatori saranno preceduti dai saluti di Luana Amati, assessore alle Attività Produttive del Comune di Fasano. Il dibattito sarà animato dalle relazioni di: Vito Bianco, docente dell’Università di Bari; Marcello Longo, Fondazione Slow Food per la Biodiversità; Francesco Chialà, Istituto Tecnico Agrario “Pantanelli-Monnet” di Ostuni; Carlo Palmisano, fitopatologo; Antonio Capriglia, Cooperativa Solequo di Ostuni; Pasqua L’Abbate, Politecnico di Bari. Dalle ore 22, musica, canti e balli della tradizione con il Gruppo Folk Città di Locorotondo.
SABATO 29 LUGLIO. La seconda serata, quella di sabato 29 luglio, sarà aperta dalla tavola rotonda su “Nutrirsi biodiversamente”, coordinata dal vicepresidente di CIA Agricoltori Italiani della Puglia, Giannicola D’Amico.
Ai saluti di Gianluca Cisternino e Giuseppe Maggi, rispettivamente assessore all’Agricoltura del Comune di Fasano e referente della Fondazione ITS Agroalimentare Puglia, seguiranno gli interventi dei relatori. Interverranno il medico nutrizionista Giacomo Zizzi e gli esperti dei progetti inerenti al recupero delle biodiversità Vito Nicola Savino, Cinzia Montemurro, Pierfederico La Notte, Pietro Santamaria e Gaetano Laghetti.
Le degustazioni, la partecipazione ai laboratori e la visita agli stand saranno accompagnati dalla musica dell’Orchestra Mancina (dalle ore 22) e dallo spettacolo delle Case Matte (a partire dalle 23.30). L’evento pugliese, che da tre anni sceglie un prodotto protagonista della dieta mediterranea, nel 2017 si concentra sull’epopea del pomo d’oro, il condimento simbolo della cucina italiana, e festeggia la varietà Regina.
Nel comitato organizzatore, quest’anno, oltre all’Associazione Culturale Urbieterre che ha ideato la Notte Verde, ci sono l’Associazione Produttori Pomodoro Regina di Torre Canne, CIA-Agricoltori Italiani Puglia, il Centro di Ricerca Sperimentazione e Formazione in Agricoltura “Basile Caramia”, la Fondazione ITS Agroalimentare Puglia e il Parco Naturale Regionale delle Dune Costiere. La Notte Verde 2017 è patrocinata dal Comune di Cisternino e dal Comune di Fasano.