Il freddo intenso e la neve che hanno caratterizzato la prima parte del mese di gennaio 2017 in Puglia hanno compromesso il campo di valutazione e moltiplicazione delle Brassicacae, allestito in agro di Altamura dalla Società Agrogreen Service per conto dell’Istituto di Bioscienze e Biorisorse del CNR di Bari, nell’ambito del progetto BiodiverSO. Il gelo, con temperature che sono scese oltre i –9 °C, sembra avere danneggiato irrimediabilmente alcune piante. Nel corso di sopralluoghi nei giorni successivi alle nevicate e gelate e dopo il rialzo termico, attraverso valutazione diretta sulle piante, è stato valutato il danno reale. Le speranze non sono alte in quanto prima la neve (oltre 60 cm) e poi i venti gelidi e le nottate fredde dei giorni scorsi hanno causato la perdita della maggior parte degli individui delle diverse varietà locali messe in campo. In particolar modo, le piante più giovani hanno subito i danni maggiori e risultano completamente “cotte”, mentre le piante che erano in uno stadio più avanzato potrebbero ancora riprendersi.
In collaborazione con Paolo Di Renzo
- Neve nel campo di Brassicaceae dell’IBBR-CNR (scatto del 12 gennaio 2017)
- Danni da neve alle piante di Brassicaceae (scatto del 12 gennaio 2017)