Caratterizzazione molecolare del Carciofo di Lucera

L’Istituto di Bioscienze e Biorisorse (IBBR) del CNR ha caratterizzato il Carciofo di Lucera dal punto di vista genetico-molecolare confrontandolo con altre tipologie di carciofi.

Dal Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali dell’Università degli Studi di Bari sono state ricevute tre accessioni di Carciofo di Lucera provenienti da tre località differenti site in agro di Lucera. Questi campioni sono stati confrontati con 16 diverse varietà di carciofo conservate nella collezione dell’IBBR e rappresentative dei principali morfogruppi di carciofo: Catanese, Romanesco, Violetto e Spinoso.

Lo studio di caratterizzazione molecolare è stato condotto attraverso marcatori microsatelliti, detti anche SSR (Simple Sequence Repeats). Da precedenti studi di analisi molecolari condotti presso l’IBBR (Gatto et al. 2013) sono stati scelti alcuni “loci” tra i più polimorfici e in grado di discriminare tra le diverse tipologie di carciofo. Dopo aver estratto il DNA dal materiale vegetale, sono state allestite le reazioni di amplificazione. I frammenti di DNA amplificati sono stati analizzati mediante elettroforesi capillare e quindi i profili ottenuti sono stati studiati per la caratterizzazione molecolare.

I risultati hanno permesso di caratterizzare il carciofo di Lucera dal punto di vista molecolare, evidenziando che il materiale di partenza era geneticamente eterogeneo. Il confronto con le altre varietà ha permesso di collocare il Carciofo di Lucera nell’ambito dei raggruppamenti basati su caratteri morfologici.

 

In collaborazione con Vittoria Liuzzi e Anita Morgese

 

Articolo citato:

Gatto A., De Paola D., Bagnoli F., Vendramin G.G., Sonnante G. (2013) Population structure of Cynara cardunculus L. complex and the origin of the conspecific crops artichoke and cardoon. Annals Botany, 112: 855–865

http://aob.oxfordjournals.org/content/112/5/855.full.pdf+html

 

 

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