Conservazione in situ presso la cooperativa Solequo ad Ostuni

Attività di conservazione in-situ realizzate in collaborazione con il DISAAT

Nell’ambito del progetto BiodiverSO è in corso una specifica attività di supporto alle aziende agricole impegnate nella conservazione in-situ di risorse genetiche vegetali autoctone a rischio di erosione. La Regione Puglia ha infatti previsto la possibilità di sostenere le collezioni di varietà autoctone di particolare interesse, con l’obiettivo di salvaguardare quelle risorse genetiche vegetali (RGV) a rischio di estinzione individuate sul territorio regionale. Tra le aziende coinvolte nelle attività di conservazione in-situ vi è la cooperativa Solequo di Ostuni (BR), che da anni riproduce e coltiva numerose varietà locali di ortaggi.

Al fine di supportare le attività della cooperativa, il Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali (DISAAT) dell’Università di Bari Aldo Moro ha stipulato un’apposita convenzione con l’azienda, che ha pertanto assunto l’impegno formale al mantenimento ed alla corretta gestione agronomica delle varietà di interesse per almeno cinque anni presso i propri terreni ad Ostuni (BR). Le principali varietà ‘custodite’ dalla cooperativa sono le seguenti: carciofo ‘nero’ e ‘bianco’ di Ostuni, cavolo ‘mugnulo’, cicoria ‘puntarella’, cicoria ‘rossa di Martina Franca’, cicoria ‘all’acqua di Otranto’, patata ‘Sieglinde’, peperone ‘cornetto di Ostuni’, peperoncino ‘ziffirrino’ di Ostuni, cornetto ‘di Francavilla’ e ‘leccese’, pomodoro ‘regina’ di Fasano e di Torre Canne, pomodoro ‘fiaschetto di Serranova’, pomodoro ‘giallo-arancio di Crispiano

Presso i Giardini della Grata sono coltivate diverse varietà di pomodoro  

Nelle scorse settimane, i tecnici del DISAAT hanno effettuato una missione di verifica presso i terreni della cooperativa accompagnati dal presidente Antonio Capriglia. In contrada Madonna della Grata (Ostuni – BR), la cooperativa gestisce i terreni dei cosiddetti ‘Giardini della Grata’ nell’area degli orti medioevali di Ostuni, che si sviluppano a valle del Centro Storico sui resti di un antico villaggio messapico risalente al V-IV secolo a.C., e le cui  prime tracce documentate risalgono XII-XIII secolo. L’area è strutturata in tipici terrazzamenti, con le vecchie tombe messapiche sono adibite a depositi e cisterne per il recupero dell’acqua piovana.

 La cooperativa Solequo realizza una parte delle attività di conservazione in-situ presso i terrazzamenti della contrada della Madonna della Grata ad Ostuni (BR).

 Presso tale sito è attualmente in corso la coltivazione di diverse varietà di pomodoro, ed in particolare del pomodoro ‘regina’ di Fasano e ‘regina’ di Torre Canne, del ‘fiaschetto di Serranova’, del pomodoro ‘giallo-arancio di Crispiano’. Inoltre, è in corso la raccolta della patata varietà ‘Sieglinde’ e la produzione sementiera di varie specie di ortaggi, tra cui in particolare della varietà di cicoria di Francavilla. A partire da settembre, i terreni ospiteranno le coltivazioni autunnali di varietà locali di cavolo e finocchio.

 Piante e bacche di pomodoro della varietà ‘regina di Fasano’, prossime alla maturazione.

 Piante e bacche di pomodoro della varietà ‘giallo-arancio di Crispiano’, prossime alla maturazione.

  1. Continua

A cura della cooperativa AGRIS

 

 

 

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