Da Aradeo (Le) vi presentiamo “La penda”, Pomodori gialli d’inverno coltivati in aridocoltura. Le ba…


Da Aradeo (Le) vi presentiamo “La penda”, Pomodori gialli d’inverno coltivati in aridocoltura. Le bacche arrivano ad assumere tutti i toni del giallo e dell’arancio, senza mai diventare rosse. L’assenza di acqua nella fase di crescita e sviluppo della pianta favorisce la lunga conservazione di questi pomodori, mantenendo inalterate le sue proprietà organolettiche (buccia spessa, polpa succosa e tanti semi) anche per un anno. Le bacche vengono raccolte a completa maturazione, recidendo i grappoli con le forbici, e conservate in reste appese in vecchi fabbricati strumentali in disuso, ben arieggiati, oppure tenuti in ariosi atri porticati. Talvolta vengono appese sui “tiraletti”, dove un tempo si appendevano le foglie di tabacco per l’essiccazione. Tipica dell’entroterra salentino, questa varietà, fuori da ogni mercato e produzione industriale, giunge a noi grazie alle sapienti mani dei contadini custodi. Ci è stata segnalata dall’associazione di promozione sociale Arci Club Gallery che sta sviluppando diversi progetti sul territorio di Aradeo. Magari, in un’altra occasione, vi parleremo di Karadrà e di altro ancora. Per stupirci. Insieme.







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10 Commenti su “Da Aradeo (Le) vi presentiamo “La penda”, Pomodori gialli d’inverno coltivati in aridocoltura. Le ba…”

  1. Saltati in olio evo sempre prodotto da Karadrà e sponzali con olive nere alla ..capasa..questi pomodori diventano cibo per gli dei! Innaffiare con primitivo o malvasia del Salento.

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