Il pittore Giuseppe Arcimboldo (Milano, 1527 -1593) è noto soprattutto per le sue “teste composte”, ritratti grotteschi ottenuti combinando tra loro elementi dello stesso genere – frutti, ortaggi, pesci, uccelli, libri – in collegamento metaforico con il soggetto rappresentato. Il quadro che vi mostriamo sembra rappresentare una banale, anche se ricca, raffigurazione di ortaggi. Quest’opera di Arcimboldo è nota come “Ortaggi in una ciotola” o “L’ortolano” (Museo Civico di Cremona). Ma perché mai “L’ortolano”? Basta rovesciarla… e risulta evidente la faccia nascosta nel quadro.
