In agro di Corigliano D’Otranto, nel cuore della Grecia salentina, abbiamo incontrato Salvatore Sticchi, appassionato coltivatore di ortaggi tipici.
Salvatore tramanda la tradizione familiare per la coltivazione della meloncella salentina ed ha ricevuto in dono da un prozio della madre le sementi di “Pupuneddra de Curianu”, che ancora oggi propaga e porta a frutto con successo.
La “Pupuneddra de Curianu” è un melone immaturo particolarmente precoce, infatti giunge a maturazione in circa 45 giorni, ed offre raccolti abbondanti anche tre volte a settimana.
I frutti hanno un peso medio intorno a 300 g, hanno forma ellittica irregolare, sono completamente ricoperti da un manto tomentoso ed hanno colorazione verde scuro abbastanza uniforme.
Salvatore ci racconta che questi frutti anticamente erano sottoposti al dazio imposto dal signorotto dell’epoca; nella tradizione contadina si narra che da quando il dazio fu abolito, a seguito di rivolte, si tramanda il detto “Franca st’Anguria”.
Fonte: https://biodiversitapuglia.it/la-pupuneddra-de-curianu-antica-varieta-tipica-meloncella/
