La calendula dei campi (Calendula arvensis L.) è una specie il cui uso alimurgico si sta perdendo o …


La calendula dei campi (Calendula arvensis L.) è una specie il cui uso alimurgico si sta perdendo o è poco noto. Le foglie e la pianta intera vengono usate come verdura cotta mentre le foglie più tenere possono anche essere impiegate ad insalata, così come i fiori. E’ anche nota come “zafferano dei poveri”: i plebei la impiegavano per tingere di giallo pani e vesti.
Un loro possibile utilizzo è quello come wild flowers, ossia come specie ornamentale per aiuole e giardini, data anche la sua elevata rusticità. I petali, una volta essiccati, venivano utilizzati nel medioevo per aromatizzare il vino: dopo 10 giorni, esposto al sole, diventa un ottimo aceto.
In Puglia fiorisce tutto l’anno: una pioggia estiva può essere sufficiente a regalare un prato arancione.
Curiosità: in Messico simboleggia la morte; in Inghilterra le “zitelle”. In effetti pare che Afrodite, addolorata per la morte di Adone, pianse lacrime che fecero germogliare la calendula.









Fonte

4 Commenti su “La calendula dei campi (Calendula arvensis L.) è una specie il cui uso alimurgico si sta perdendo o …”

« Back