L’arte della produzione in “seccagno” (aridocoltura)

In quali condizioni è possibile l’aridocoltura?

Nel corso delle ricognizioni effettuate, il tecnico Apofruit Giacomo Mastrosimini ha incontrato il signor Scianni Leonardo ex dipendente Enel con la passione per l’agricoltura.

Il signor Scianni gestisce e coltiva la sua linea di barattieri da oltre 20 anni.

Nelle foto allegate (Foto 1-2) si riportano le piante portaseme le quali sono state isolate da altri campi per evitare incroci indesiderati.

In specifico nella foto 1 sono rappresentate le piante di Barattiere, nella foto 2 piante di Pomodoro Regina e pomodoro giallo.

Un’altra particolarità è che da anni il sig.re Scianni coltiva «in seccagno», cioè senza l’utilizzo dell’irrigazione (aridocoltura) , il barattiere e il pomodoro come indicato nella Foto 3 e 4.

Come fare?

Lo spiega Scianni Leonardo: individuare una zona in cui il terreno è molto profondo, lavorarlo in modo che le radici possano andare in profondità con facilità, in seguito, intervenire con irrigazione per due o tre volte dopo la fase di trapianto e…. tornare per la raccolta!!!

Foto 1-Piante di Barattiere
Foto1- Piante di Barattiere
Foto 2 - Piante di Pomodoro Regina
Foto 2- Piante di Pomodoro Regina
Foto 3- Coltivazione in seccagno di Barattiere
Foto 3- Coltivazione in “seccagno” di Barattiere
Foto 4 - Coltivazione in seccagno di Pomodoro Regina
Foto 4 Coltivazione in “seccagno” di Pomodoro Regina

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