Un’intera mattinata, quella di domenica 17 aprile, accompagnati da cielo azzurro e campi verdi.
BiodiverSO è stato ad Ostuni per la giornata ‘Giardini e paesaggi aperti 2016′ organizzata dall’Aiapp (Associazione italiana di Architettura del Paesaggio) in collaborazione con EXIM (Educare X Il Mondo).
La location sono stati i bellissimi Giardini della Grata, un progetto nato nel 2014 per recuperare gli antichi orti che cingono Ostuni. Ormai in stato di abbandono, la Cooperativa Solequo ha deciso di riportarli alla vita coniugando il valore storico di questi orti, sorti sui resti di un antico villaggio messapico, con il recupero dei prodotti locali tradizionali e i metodi di coltivazione biologica.
Un luogo che è diventato esempio di recupero di modi di vita del nostro passato, rispondendo contemporaneamente alla discussione sul valore e l’uso delle zone periurbane, quelle a ridosso degli abitati.
Lungo questi due ettari di terra, organizzati su un sistema di terrazzamento di epoca medioevale, i partecipanti alla giornata, divisi in due percorsi per i bambini e per gli adulti, hanno scoperto i valori del biologico, della sostenibilità e dell’importanza che l’agricoltura periurbana ha nella vita e nell’economia della comunità.
Una mattinata all’aria aperta costeggiando muretti a secco, vialetti pedonali e canali di irrigazione, dove hanno trovato spazio: la presentazione del libro Almanacco BiodiverSO; laboratori per bambini, che giocando con materiali di recupero, hanno conosciuto gli insetti utili alla coltivazione; escursione alla scoperta delle antiche varietà locali qui reintrodotte; giochi con simpatici indovinelli e doni di biodiversità: barattoli con semi da piantare.
Riprendendo le parole degli organizzatori è stato “un modo per riappropriarsi del paesaggio e del senso di comunità conoscendo, apprezzando e proteggendo i suoi spazi e i suoi tesori”.