I due genotipi locali di finocchio “Nostrano barese”, “medio-piccolo”, recuperato dall’azienda Anaclerio (indicata in campo come ‘Barese’), e “medio”, proveniente dall’azienda Corallo (in campo come ‘Barese 2’), stanno completando la formazione del grumolo e si stanno avvicinando alla maturazione commerciale. A due mesi e mezzo dal trapianto, il CNR-ISPA ha eseguito un rilievo biometrico e alcune osservazioni morfologiche sui due genotipi. I caratteri morfologici di guaine (grumolo), piccioli e lamine non sembrano differenti tra le due selezioni. È emersa al momento solo una lieve differenza di altezza della pianta, 87 vs 78,5 cm, mentre i due fenotipi sono simili per numero di foglie formate, lunghezza dei piccioli, dimensioni dei grumoli, spessore delle guaine. In campo si osserva una discreta disformità di accrescimento e di formazione del grumolo, che di certo non sarà recuperata fino alla maturazione commerciale e comporterà la raccolta scalare del grumoli, come di solito avviene nella coltivazione in piccoli orti urbani e/o familiari.
