Piccoli frammenti di tessuto di carota o parti dell’ipocotile, provenienti da semi germinati in substrato MS½, dopo adeguata sterilizzazione, sono stati posti in opportuno terreno per favorire lo sviluppo di una massa di cellule proliferanti indifferenziate, dette callo.
Per la preparazione del mezzo di coltura, sono stati sciolti in acqua distillata (milli-Q) 4,4 g/L di una preparazione commerciale di sali minerali MS (Murashige e Skoog, 1962) con vitamine incluse; è stato aggiunto saccarosio, come fonte di carbonio, alla concentrazione di 30 g/L. Il mezzo è stato portato a pH 5.7 con NaOH 0,1N. Per ottenere il mezzo solido sono stati aggiunti 8 g/L di agar prima della sterilizzazione in autoclave a 120 °C per 20 minuti. Come fitoregolatore è stato utilizzato 2,4-D (acido 2,4-diclorofenossiacetico, Sigma-Aldrich Corporation, St. Louis, MO, USA) a concentrazioni scalari da 0,5 mg/L a 2 mg/L.
Il materiale vegetale utilizzato negli esperimenti è stato mantenuto nella camera di crescita, ad una temperatura di 25±2 °C, con un fotoperiodo di 16 ore, con irradianza di 125 mmol m-2 s-1, fornita dai tubi fluorescenti del tipo coolwhite (Osram L36W/12-950, Lumiluxe de Luxe). I trasferimenti dei calli sono stati effettuati in condizioni di sterilità, sotto una cappa a flusso laminare Steril Helios (Tecnomed s.a.s, Pescara, Italia).
La proliferazione è avvenuta in 15 – 20 giorni.
Stesso procedimento è stato seguito per le varietà di carota commerciale, Carota di Polignano, carote bianche (Hollon crown) e carote viola (Deep purple).
L’attività svolta negli ultimi due mesi ha consentito di ottenere ed isolare colture vegetali in vitro di Carota di Sant’Ippazio.