Nel corso delle attività di prospezione territoriale effettuate per il progetto BiodiverSO, nei mesi scorsi avevamo visitato l’azienda agricola di Giovanni D’Attolico, riferendone la storia in un precedente articolo. Giovanni è un tipico orticoltore barese che produce una serie diortaggi tradizionali che poi commercializza al mercato ortofrutticolo di Bari, ricorrendo esclusivamente a semente selezionata e riprodotta in azienda.
Nel mese di luglio siamo tornati ad incontrare Giovanni, il quale ha consegnato ai tecnici del DISAAT alcuni campioni di seme relativi ad accessioni di varietà locali di particolare interesse per le attività di conservazione ex-situ promosse dal Pogetto. Le sementi si riferiscono a varie accessioni ‘baresi’ di bietola da costa, cima di rapa novantina, finocchio ‘nostrale’, cicoria del tipo ‘catalogna’ e cavolfiore ‘cima di cola’. Oltre al recupero della semente, Giovanni ha anche offerto la propria disponibilità ad ospitare le attività di caratterizzazione morfologica che saranno condotte dagli stessi tecnici del DISAAT sulle piante in fase di coltivazione durante il periodo estivo-autunnale.

Giovanni D’Attolico ha consegnato al progetto BiodiverSO diverse accessioni di varietà locali di ortaggi, da lui riprodotte e selezionate.

Foto dei campioni di semente consegnati dal sig. D’Attolico ai tecnici del DISAAT.

Foto di dettaglio del campione di seme della varietà di cavolfiore ‘cima di cola barese’ consegnata dal sig. D’Attolico ai tecnici del DISAAT.

Foto di dettaglio del campione di seme della varietà di bietola da costa ‘barese’ consegnata dal sig. D’Attolico ai tecnici del DISAAT.

Un campo di ‘cima di cola’ barese presso l’azienda del sig. D’Attolico, dove i tecnici del DISAAT acquisiranno i dati utili per la caratterizzazione morfologica della varietà.
(Autori: Vito Buono e Ettore Fistola)