Schede varietali e descrittori morfo-fisiologici: il lavoro di ECO-logica in BMS (BiodiverSO Managment System)

La descrizione dell’aspetto delle piante basata sul rilievo di caratteri morfo-fisiologici costituisce un importante strumento di indagine della biodiversità agraria.

Nel lavoro di raccolta di tutte le informazioni su di una singola varietà locale, la descrizione completa delle piante in esame (accessioni) rappresenta un passaggio fondamentale in quanto, utilizzando apposite metodologie di confronto, consente di caratterizzare, distinguere e identificare le varietà.

Gli strumenti che si utilizzano per realizzare tale descrizione e, dunque, caratterizzazione sono i descrittori relativi  alle diverse specie coltivate. Tali descrittori si riferiscono a caratteri altamente ereditabili e sono generalmente organizzati in schede composte da: una lista di descrittori, un elenco  di attributi per ciascun descrittore ed eventuali disegni, fotografie che palesano il carattere da osservare.

A livello internazionale sono stati sviluppati diversi sistemi finalizzati alla caratterizzazione varietale che costituiscono la fonte di riferimento per la scelta e l’uso dei descrittori utilizzati in fase di caratterizzazione.

Al fine di convogliare e unificare il lavoro di caratterizzazione effettuato dai partner sulle varietà locali investigate, ECO-logica, sulla base di quanto previsto nell’attività 6 del Progetto esecutivo e servendosi della sopraccitata bibliografia internazionale e nazionale, realizza schede di descrittori per specie che vengono inserite in un’apposita sezione del BMS (BiodiverSO Managment System) per essere poi compilate dai vari partner sulla base dei caratteri individuati nelle accessioni oggetto di studio.

Il prodotto che si ottiene è una Scheda descrittiva varietale contenente tutti gli elementi per il riconoscimento delle varietà.

Partendo dai contenuti delle Schede descrittive varietali, si definiscono le Schede sintetiche varietali che riassumono i caratteri descrittivi salienti delle accessioni ad essa riconducibili e costituiscono uno strumento maggiormente divulgativo e utile a presentare la varietà locale su mezzi di comunicazione più popolari quali il sito web o le pubblicazioni del progetto.

Attualmente, sono state inserite in BMS le schede relative a 17 specie e tese a caratterizzare le varietà locali; i partner stanno procedendo alla loro compilazione. Inoltre, sono in fase di elaborazione le schede dei descrittori per ulteriori nuove specie il cui numero resta ancora imprecisato in virtù dell’estremo dinamismo del Progetto e della variabilità intrinseca all’agrobiodiversità.

AUTORE: Angela Desiante

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