Spuredda leccese, dal frutto al seme

La coltura della “Spuredda”, melone immaturo prodotto in tutta la provincia di Lecce, interessa oggi soprattutto i territori di Nardò, Copertino, Leverano, Galatina e Taviano.

Tra i produttori di Nardò abbiamo incontrato il Sig. Emiliano Gira e la sua famiglia che custodiscono il seme da diversi anni. Con entusiasmo ci racconta e ci fa assistere alla procedura per l’ottenimento del seme: dapprima seleziona alcuni frutti che lascia maturare sulla pianta fino allo stadio di sovra-maturazione; successivamente il frutto viene tagliato longitudinalmente e i semi raccolti, lavati e lasciati ad asciugare per alcuni giorni. Essi sono gelosamente custoditi in un luogo fresco, asciutto e buio sino alla semina successiva, garantendo il mantenimento del germoplasma di “meloncella”.
Frutti surmaturi di Spuredda.Isolamento dei semi.Frutti surmaturi tagliati longitudinalmente.

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