Del peperone ‘Corna di capra’ coltivato in molti paesi dei Monti Dauni ve ne abbiamo già parlato presentando la ricetta di una preparazione tipica con olive e uova della signora Angiolina di Monteleone di Puglia.
Questo peperone tipico delle aree interne comprese tra Campania, Basilicata e Puglia sta riscuotendo un notevole successo in cucina, rivalutato nella preparazione di ricette tipiche pugliesi ad opera di un cuoco/giornalista enogastronomico della fama di Gianni Ferramosca.
Nell’ambito di un tour alla scoperta delle ricchezze culturali e naturalistico-paesaggistiche dei Monti Dauni promosso da un tour operator locale il cuoco Ferramosca ha proposto una versione rivisitata di orecchiette con cime di rapa, peperone Corna di capra e sbriciolata di scaldatelli di grano arso, fave e cicorie con funghi cardoncelli e peperone Corna di capra. L’evento si è svolto nella cornice di una azienda prossima ad entrare nel circuito delle masserie didattiche pugliesi, acquistata negli anni ’50 dal nonno degli attuali proprietari dai d’Avalos, famiglia aristocratica napoletana di origini spagnole di cui l’azienda conserva le vestigia.
Storia, cultura e natura… connubio perfetto per la valorizzazione della biodiversità!