Per il tortarello la scheda presentata alla Regione Puglia ai fini del suo inserimento nell’elenco dei PAT riporta diversi sinonimi e termini dialettali: Cocomero tortarello verde, Tortarello bianco barese, Tortarello verde barese, Tortarello pugliese, Cetriolo tortarello barese chiaro, Cetriolo tortarello barese scuro.
Da ricordare che il tortarello (C. melo L. subsp. melo var. flexuosus L. Naudin), come il carosello e il barattiere, è una cucurbitacea appartenente alla specie Cucumis melo L. È diffuso su tutto il territorio pugliese e i frutti sono consumati immaturi, crudi in insalata o per accompagnare primi piatti. Le popolazioni di tortarello sono ritenute estremamente interessanti, perché rappresenterebbero la traccia di antiche cultivar dell’epoca egizia.
La descrizione del prodotto all’interno della scheda riporta diverse informazione come le caratteristiche qualitativo-nutrizionali, la descrizione delle metodiche di produzione e numerosi riferimenti bibliografici. Sono, inoltre, riportate informazioni inerenti la commercializzazione ed alcuni esempi di aziende specializzate nella produzione del seme.
Ai fini delle prove documentali per comprovare l’adozione di regole tradizionali ed omogenee inerenti la lavorazione e conservazione per un periodo non inferiore ai 25 anni, è riportata l’indicazione di alcune pagine del capitolo dedicato alla carosello (pagine 517-521), tratte dal testo “Orticoltura” (a cura di BIANCO V.V. e PIMPINI F.), edito da Patron editore (Bologna) nel 1990.
L’autore del capitolo è il prof. Vito V. Bianco, già ordinario di Orticoltura della Facoltà di Agraria dell’Università degli studi di Bari, che nel capitolo descrive dettagliatamente il tortarello riportandone anche una foto.