Viaggio BiodiverSO per la Puglia: 5^ tappa

Il nostro viaggio si avvicina purtroppo alla conclusione, due province, solo due tappa alla fine ma ancora amici da incontrare e scoperte da fare. Facciamoci accompagnare ancora una volta de ECO-logica.

5° tappa: da Minervino Murge a Margherita di Savoia

Mappa alla mano ci dirigiamo subito dai nostri Partner dell’azienda agricola Sempreverde e presso le aziende che collaborano al progetto qui in BAT, la provincia più giovane della Puglia.

Le specie che in questa area sono state recuperate da BiodiverSO sono: anguria, cima di rapa, fagiolino dall’occhio, fava, pomodoro. Le coltivazioni di alcune di queste varietà sono inserite anche in aree naturali protette come la Rete Natura 2000 e le riserve naturali statali,  questo è particolarmente vero soprattutto per le coltivazioni rientranti nel comune di Margherita di Savoia.

Per scoprire i comuni rappresentativi delle varietà orticole tradizionale della zona, iniziamo il nostro percorso da Minervino Murge dove è da poco partita la raccolta della cima di rapa di Minervino, iscritta nell’elenco nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT).
Comuni Rappresentativi della provincia BATVicinissimo, nel comune limitrofo di Canosa di Puglia-Loconia cresce un’altra varietà ci cima di rapa, la cima di rapa regina, anch’ essa a marchio PAT e il cui nome deriva probabilmente dalle grandi dimensioni delle piante e delle loro inflorescenze. Nella frazione di Loconia andiamo a ritrovare anche il pomodoro darseculo che si caratterizza per il suo adattamento alla carenza idrica, esso è infatti spesso coltivato in seccagno, cioè senza irrigazione.
San Ferdinando troviamo la varietà di carciofo francesina. Originario della Francia meridionale e detto anche violetto di Provenza, è ampiamente diffuso ormai anche in Puglia ed è più conosciuto con il nome di violetto di San Ferdinando.
Altro comune, altra varietà di pomodoro. Ci spostiamo infatti sulla linea di costa, a Barletta, dove in orti dal terreno sabbioso e coltivato in asciutto cresce il pomodoro di Barletta. Seguendo la costa verso nord, arriviamo sugli arenili di Margherita di Savoia per assaggiare quel tesoro che è la cipolla bianca di Margherita, che da un anno ha ricevuto il marchio IGP a conferma del forte legame con il territorio e la sua tradizione.

Siamo ad un passo dal confine con la capitanata, ultima tappa del nostro viaggio, dimentichiamo per un attimo le mappe di navigazione.
Non possiamo perderci lo spettacolo del sole che tramonta sulle saline.

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